E’ di nuovo l’8 marzo. Paola Pace La Pegna

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Ed è di nuovo l’ 8 marzo.

Prescindendo dal fatto che quest’anno, che doveva essere di rinascita post pandemia, c’è ancora meno voglia di festeggiare una giornata che, nonostante le buone intenzioni di chi l’ ha creata, rimane comunque una festa consumistica, il pensiero di questa ricorrenza mi ha rimandato indietro di pochi mesi, ad un’ altra giornata dedicata alle donne, più di spessore, e vi voglio raccontare quello che mi è tornato in mente…

Il 25 novembre scorso mi trovavo con una ‘collega’ in veste ‘ufficiale’, come rappresentante della parte genitoriale nel Consiglio di Istituto nell’ auditorium del ‘Liceo Scientifico E. Basile’ a presenziare ad una conferenza curata dalla sezione locale LIONS di Palermo, che già collabora da tempo col nostro Istituto, sulla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne’.

Il ‘nostro’ Liceo è ubicato a Brancaccio, la ‘patria’ di Padre Puglisi, ed oggi come ieri un territorio difficile, per questo l’ istituto sente l’ esigenza ed al contempo la responsabilità di rappresentare un faro per i ragazzi del quartiere. Da ciò, nasce l’interessamento ed il coinvolgimento in ogni forma di ‘sociale’ che possa raggiungere i giovani…

Quella mattina in platea, per le regole antiassembramento ad ascoltare (più o meno) attentamente c’erano le quinte delle sezioni di Scienze Applicate, mentre le altre quinte erano collegate on line dalle proprie aule, proprio perché la conferenza era indirizzata ai ragazzi più grandi.

Comincio col dire che, a parte l introduzione del Presidente della sezione Lions locale, il dibattito è stato totalmente a cura di donne, inserite in vario modo nel tessuto sociale e soprattutto aventi a che fare con il triste argomento dibattuto.

Erano presenti avvocati, una dirigente amministrativa del Comune di Carini, una psicologa con decennale esperienza anche giuridica nel settore ed una religiosa con lunghi trascorsi e tanto da raccontare su casi estremi in Italia ed all estero.

Tutti interventi degni di nota.

Marcello Mussolin per Palermo Felicissima

Sì è parlato della legge del 2018 denominata ‘Codice Rosso’, dove molti atteggiamenti violenti che prima non erano imputabili se non come aggravamenti di reati più gravi, e sono stati ‘promossi’ a ‘delitti a sé stanti punibili con reclusione’, sono state proiettate diapositive, cercando di coinvolgere i ragazzi presenti ad esprimere le emozioni che tali foto suscitavano loro, la religiosa ha parlato delle sue esperienze in India, Brasile ed Italia, e via così…

Personalmente, credo che Il contributo più interessante sia stato dato dalla psicologa che ha interloquito sulla ‘diversità di genere’ che appartiene all’ educazione di molte famiglie e che purtroppo molto spesso i ragazzi assorbono loro malgrado, replicando da adulti pensieri ed atteggiamenti sbagliati.

La professionista è partita alla lontana, con le ‘differenze’ linguistiche ed iniziali tra fratelli e sorelle (“lui è maschio, lo può fare”, “tu sei femmina, non ti immischiare in questi discorsi”), finendo a raccontare alcuni episodi che aveva seguito da vicino come psicologa forense.

La dottoressa ha completato il suo intervento con note di positività dichiarando che con il dialogo ed affidandosi ai giusto professionisti è possibile risolvere i propri ‘nodi’ psicologici anche pregressi ed ha raccomandato di cercare sempre aiuto e confronto anche nei consultori delle Asp
Ha dato dei numeri di telefono di supporto a cui rivolgersi e che allego, sperando che non sia mai neccessario a nessuno digitarli

091327973
Centro antiviolenza delle Onde

800397363
Consultorio centro antiviolenza

Quando la conferenza finì, dopo le 13, ricordo che tutti i partecipanti avevano bisogno di sgranchirsi, ma ripensando a distanza di tempo agli occhi pensierosi dei ragazzi che mi erano accanto credo di poter affermare che queste due ore e passa di ascolto hanno scavato molto nelle coscienze di tutti

Fine dei ricordi.

foto Marcello Mussolin per Palermo Felicissima


Ritorniamo alla ‘Festa delle donne’
Anche quest’anno, nonostante tutto, molte di noi riceveranno un rametto di mimose. Che è un bel fiore. Di un Bellissimo colore.

E quest’anno sarà ancora più bello se legato da un fiocchetto azzurro

Buon 8 marzo a tutte

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