Western Stars, Bruce Springsteen e il mio compleanno, di Antonio Musotto.

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il 14 giugno è stato il mio compleanno: un fatto di importanza relativa, ma che è stato impreziosito dal fatto che io abbia potuto ascoltare (e ce l’ho ancora in heavy rotation nella pendrive con la musica che ascolto in macchina) Western Stars, l’ultimo disco di Bruce Springsteen.
Come ho già avuto modo di dire a qualcuno, The Boss non si discute sulla base del brano mandato in avanscoperta per le radio, ma si ascolta e si analizza nella complessa architettura di un album. 
In questo caso, l’ottimismo trasformato in riff e tuoni di batteria di dischi come Born to run è lasciato ai posteri come un manifesto sbiadito.

In Western Stars vengono raccontate storie, storie contemporanee, di americani che noi possiamo solo immaginare attraverso le letture di quegli scrittori che hanno saputo frugare tra le pulci e i lustrini ammaccati di certo sogno americano: il tutto accompagnato da arrangiamenti che in certi momenti hanno un qualcosa di sinfonico, con archi e fiati, e poco spreco di batterie.
Certo, si sente che Bruce ha quasi settant’anni, ma si sente anche che è un uomo adulto e maturo, che non ha bisogno di fare la scimmia imbellettata nei video da propalare ai fan adoranti, che gli argomenti trattati provengono da riflessioni e osservazioni profonde. 
E si sente la lezione indimenticabile di Burt Bacharach, del pop californiano, di chi sulla west coast non pensava solo a surfare e abbronzarsi.
A me, è piaciuto: chi si aspettava scintille e sciabolate di chitarra elettrica potrebbe anche rimanere deluso, ma si vada a leggere i testi, sono gli stessi personaggi che-investiti dal tir della vita lanciato a pazza velocità-riescono a rimanere in piedi e a guardare ancora verso il futuro, quegli stessi personaggi che abitano nelle mie storie.
E questo, ovviamente, me lo fa sentire ancora più “mio”.
Suggerisco anche a chi si volesse approcciare ad una analisi più approfondita del fenomeno Springsteen, di leggere Born to Run,una delle biografie più interessanti che io abbia mai letto: ne emerge un uomo che come tutti ha dubbi e incertezze, problemi economici e gestione degli affetti complicati.

Antonio Musotto

(foto dal Web)

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